Il bando di concorso chiedeva la trasformazione di Villa Zarri (Castelmaggiore, Bologna), in particolare dell’ ex cantina di invecchiamento e del parco circostante, con l’obiettivo di dare una “casa” di produzione artigianale, esposizione e vendita alla birra prodotta in loco, allineata agli standard di eccellenza della storica distilleria emiliana.
La scelta fondamentale è stata quella di mantenere la struttura della cantina, demolendo i tamponamenti, e andando a inserire al suo interno una serie di volumi indipendenti, di diversa grandezza a seconda delle funzioni richieste dal programma, e che creassero una sorta di piccolo villaggio della birra, al coperto. In questo modo i percorsi si aprono a visuali, e la luce naturale entra e pervade gli ambienti.
Il programma prevedeva una spazio polivalente, una sala degustazione, un laboratorio, uno shop e un ristorante. Cosi distrubuiti gli ambienti possono funzionare anche separati, in orari diversi.
architecture
- GP kitchen
- Pigneto house
- Roma contemporary chapel
- VO apartment
- GM apartment
- MC apartment
- Gerrit Chair
- FG apartment
- Sassa School
- Crossfit Navigli
- Mexico collection
- Leverano Tower
- Cabin
- VC agence
- VV apartment
- VP
- Cascais Pavillion
- Piazza XX Settembre
- Piazza Matteotti
- Viale della XVII Olimpiade
- Biblioteca Las Tablas, Madrid
- EM apartment
- LDT House
- Assisi Garden
- Rondò dei talenti
- SMB apartment
- Eduardo
- MP Pavillion
- Mies Table
- Monoliti
- The Big Zero
- Ex Macelli
- Sipario
- Valmorea Pavillion
- BR Apartment
- DR
- VO
- DF
- LD
- Ex-deposito carburanti