Client: Comune di L’Aquila Location: L’Aquila, IT Year: 2017 Phase: competition Budget: € 6.056.400,00 Area: 4200 mq Design team: Matteo Incognito, Giorgio Gibiino, Giulia Sorcioni
Il concept architettonico è volto a realizzare un manufatto che dialoghi con il contesto naturale e urbano, in continuità con il costruito di Sassa, andando a creare un “pezzo di città” piuttosto che un manufatto a sé stante, per cui i volumi si relazionano per scala e misura con gli edifici intorno. L’edificio è composto da un aggregato di diversi volumi, a sviluppo orizzontale, riconoscibili nella sua semplicità di forme canoniche e universali (tetto a falde).
Il disegno della casa tradizionale locale viene ripreso e reinterpretato in chiave contemporanea, attraverso l’uso di tecniche e tecnologie odierne, mantenendo da un lato l’ immagine archetipa del rifugio, allo stesso tempo discostandosi tramite un aggregazione innovativa, non più incentrata sullo sviluppo lineare delle aule lungo un corridoio di distribuzione, ma con un sistema dinamico basato su un impianto distributivo che riconosce pari importanza ad ogni ambiente, separando i volumi per ogni funzione e dando loro luce, aria, visuali a 360 gradi e garantendone contestualmente flessibilità d’uso. Questa aggregazione inoltre favorisce la compartimentazione delle diverse funzioni (legata sia alla sicurezza antincendio, che all’ isolamento termico e acustica) e la costruzione per fasi del complesso.
Il cuore della scuola è l’atrio, pensato non solo come ingresso ma come il luogo di scambio tra la scuola e la città, spazio capace di accogliere diverse attività scolastiche e non. Attorno all’atrio si concentrano tutti i volumi che accolgono le funzioni: quelle più “pubbliche”, quindi aperte anche alla cittadinanza (biblioteca, palestra) sono rivolte verso la strada, ruotate per segnare l’ingresso alla scuola; le funzioni “private” (aule e uffici) si aprono verso il bosco di Sassa, ruotate per orientare gli ambienti verso sud-est, in modo da avere luce naturale diretta e visuali verso il verde.
La scelta del cotto e del legno come materiali costruttivi aiuta a creare un ambiente accogliente e familiare per gli studenti e gli abitanti di Sassa. La forte matericità delle pareti in mattoni si contrappone alla leggerezza del tetto a falde in legno. Questi materiali sono riciclabili, facilmente reperibili in loco e necessitano di poca manutenzione; inoltre la struttura in legno garantisce ottime prestazioni alle sollecitazioni sismiche. Elementi prefabbricati in legno con caratteristiche fonoassorbenti garantiscono l’isolamento termico ed acustico degli ambienti interni, consentendo una veloce messa in opera dell’edificio ed una pianta dalla composizione flessibile.
Il progetto enfatizza il rapporto tra bambini e ambiente naturale proponendo ampie vetrate, materiali costruttivi naturali, sensori di CO2 in ogni aula per misurare e assicurare la qualità dell’aria; inoltre il previsto sistema a ventilazione naturale e variabile con serrande di regolazione motorizzate sui canali di mandata dell’aria) ottimizza la qualità dell’aria ambiente e l’efficienza energetica in base all’effettivo fabbisogno. Parimenti i pannelli radianti a pavimento permettono il controllo della temperatura interna; tende a rullo ed essenze caduche regolano l'apporto di luce naturale sia d’inverno che in estate.
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