L' idea progettuale è quella di mantenere la monumentalità tipica delle torri salentine pur rivisitandone la funzionalità. Nel passaggio da baluardo difensivo a sito turistico polifunzionale si crea un nuovo rapporto con l’esterno. La struttura si alleggerisce: il piano terra si svuota creando un ingresso fruibile; le feritoie si aprono generosamente verso il territorio circostante regalando vedute panoramiche. La scelta della rampa d'ingresso e dell’ascensore rende la torre accessibile a tutti.
La torre ospita diversi servizi di accoglienza a chi transita sui “passaturi”: la ciclofficina al piano terra è uno spazio vetrato visibile al turista, il quale avrà poi accesso al punto ristoro del primo piano. Il secondo ed il terzo piano sono occupati da un rifugio turistico sviluppato su due livelli (zona notte e zona giorno) collegati a loro volta da una doppia altezza che moltiplica le visuali verso l'esterno.
Al quarto piano è posizionato un osservatorio coperto, dove è prevista un’intera parete in vetro; questa si può considerare come la “bussola” dell’interna struttura. Al momento dell’edificazione, infatti, sarà scelto il punto di vista privilegiato che l’osservatorio dovrà avere e di conseguenza verrà poi scelto l’orientamento della torre.
- GP kitchen
- Pigneto house
- Roma contemporary chapel
- VO apartment
- GM apartment
- Beer Garden Zarri
- MC apartment
- Gerrit Chair
- FG apartment
- Sassa School
- Crossfit Navigli
- Mexico collection
- Cabin
- VC agence
- VV apartment
- VP
- Cascais Pavillion
- Piazza XX Settembre
- Piazza Matteotti
- Viale della XVII Olimpiade
- Biblioteca Las Tablas, Madrid
- EM apartment
- LDT House
- Assisi Garden
- Rondò dei talenti
- SMB apartment
- Eduardo
- MP Pavillion
- Mies Table
- Monoliti
- The Big Zero
- Ex Macelli
- Sipario
- Valmorea Pavillion
- BR Apartment
- DR
- VO
- DF
- LD
- Ex-deposito carburanti